Riammissione alla rottamazione quater delle cartelle esattoriali (solo) per i soggetti che sono decaduti dalla definizione agevolata entro il 31 dicembre 2024 a causa dell’omesso, insufficiente o tardivo versamento, alle relative scadenze, delle somme dovute.
Il decreto milleproroghe 2025 ha differito al 01 gennaio 2026 l’obbligo per gli operatori sanitari di emettere la fattura elettronica per prestazioni sanitarie fornite ai consumatori privati (quindi, obbligo della fattura cartacea fino al 31/12/2025 per prestazioni sanitarie a consumatori privati)
Obblighi per le imprese che possiedono impianti minori di distribuzione carburante in area privata (ossia, che hanno cisternette di almeno 5 mc) Inviare all’Agenzia delle Dogane competente entro il 28 Febbraio (di ciascun anno) una specifica comunicazione riguardante i movimenti di ogni prodotto nell’anno precedente.
Si possono regolarizzare gli omessi versamenti delle imposte tramite il “ravvedimento operoso” (regole del ravvedimento e novità decorrenti dal 01/09/2024 e dal 01/01/2025: dal 01/01/2025 il tasso di interesse legale scende e passa dal 2,5% al 2%) (in virtù di una maggiore rapidità nella notifica degli avvisi bonari ai fini Iva è necessario scadenzare e versare con maggiore regolarità e tempestività l’Iva periodica, al fine di sfruttare eventualmente le modeste sanzioni da ravvedimento operoso in luogo di quella del 10% da avviso bonario)